Una volta superati i 60 anni, lo stile di vita continua ad essere importante, ma sono le condizioni di salute a richiedere un’attenzione particolare.
In questo periodo della vita, oltre all’adozione di abitudini salutari, bisogna considerare i farmaci per mantenere sotto controllo, il più a lungo possibile, i valori di pressione e altre condizioni di salute.1
Dopo i 60 anni, infatti, è importante considerare che i classici fattori di rischio (fumo, dieta sbilanciata o ricca in alimenti grassi, consumo eccessivo di alcolici e sedentarietà), possono avere un impatto diverso rispetto ai giovani e la probabilità di ammalarsi dipende anche da altre condizioni di salute concomitanti, o comorbidità.1
Per questo quando si considera il rischio cardiovascolare per questa fascia d’età, non si può prescindere dal considerare l’invecchiamento fisiologico e patologico, nonché l’aspettativa di vita.2
Nel valutare il quadro di salute, sia in termini generali che personali, bisogna quindi considerare l’autonomia del soggetto nel prendersi cura di sé.2
L’inattività fisica è un problema caratteristico di questa fascia d’età ed è strettamente correlata con l’aumento di peso.2
La quota di sedentarietà cresce con l’aumentare degli anni: l’11% dei soggetti dopo i 65 anni ha problemi nella deambulazione e poco più di 1 persona su 10 riferisce di praticare ginnastica riabilitativa.2
In questa particolare fascia d’età sono quindi molti i fattori che concorrono alla definizione di salute, in termini globali, e il rapporto di fiducia con il proprio medico è essenziale. Rivolgiti al tuo medico per valutare quali parametri tenere sotto controllo e non dimenticare: non è mai troppo tardi per prendersi cura del proprio cuore.1